Una mattina di marzo uggiosa e piovosa,
l'ennesima attesa per parlare con un esperto.
La sala d'aspetto è vuota,
fredda, da una porta si sente la voce di un bambino e di una signora che cerca di attirare la sua attenzione;
dalla sala adiacente provengono voci...
non sono la prima della lista,
non sono la sola;
vedo una sedia e mi ci siedo.
Aspetto e la musica mi viene a cercare.
mercoledì 4 marzo 2009
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